A Pisa dal 2003 al 2013 si è tenuto il Progetto «La creatività come autoterapia» in collaborazione con Associazione Afasici Toscana (promotrice fino al 2008), variamente finanziato dalla Provincia di Pisa, dall’Unione Europea e da CESVOT (Percorsi Innovazione).
Il Progetto ha coinvolto un gruppo di persone afasiche (per ogni edizione entro un massimo di dieci). Lo scopo è stato quello di sostenere il deficit comunicativo dei partecipanti attraverso tecniche arte-terapeutiche (musico-terapia e teatro-terapia) e attraverso un percorso educativo altamente motivante. Al termine di ogni edizione sono stati realizzati spettacoli auto-prodotti dal gruppo coadiuvato dai formatori.
«La creatività come autoterapia» – nel corso delle svariate edizioni – ha coinvolto una ventina di tirocinanti, tre dei quali hanno dedicato al Progetto la propria tesi di laurea. Un segmento del Progetto è dedicato all’informazione rivolta alle famiglie delle persone afasiche coinvolte.
