Il quintetto a fiati del maggio musicale fiorentino a San Francesco: ovvero la gioia del suono

Un importante appuntamento a San Francesco. Gioco e allegria, gioia del suono e scoperta di grandi capolavori in piccolo formato. Questi i punti di forza del Quintetto a fiati del Maggio Musicale Fiorentino che riempirà del suo suono la Sala del Capitolo del chiostro di San Francesco a Pisa sabato 20 novembre alle 20.45.

Il complesso, composto da Matteo Evangelisti, Marco Salvatori, Riccardo Crocilla, Gianfranco Dini e Stefano Vicentini, flauto, oboe, clarinetto, corno e fagotto è formato dalle prime parti dell’orchestra fiorentina guidata dal maestro Zubin Mehta: i musicisti avendo scoperto uno stretto legame tra di loro, decidono di dar vita ad un Ensemble stabile che gli permetta di offrire un tipo di repertorio poco frequentato ma interessantissimo e godibilissimo che spazia da W. A. Mozart a L. Berio, da G. Rossini a I. Stravinskij non trascurando affatto le potenzialità pedagogico-culturali che un gruppo così piccolo può offrire anche ad un pubblico giovane, discostandosi dagli schemi tradizionali del “concerto classico” con forme di interazione e comunicazione fatte anche di parole e gesti che accompagnano il pubblico nel percorso musicale.

Il programma, fra pezzi originali e trascrizioni “ad hoc”, si apre con l’Ouverture del Flauto Magico di Mozart, prosegue con Haydn, trascinanti danza ungheresi di Farkas e, passando per Nino Rota e Jacques Ibert, si concluderà con la Carmen di Bizet e il Barbiere di Rossini. Secondo la tradizione di San Francesco i musicisti accoglieranno il pubblico prima del concerto col “vediamociprima”. L’appuntamento è inserito nella Festa della Toscana 2010 ed è particolrmente segnalato anche per il giovanissimo pubblico.

Per l’ingresso è richiesta un’offerta.

Il quintetto a fiati del maggio musicale fiorentino a San Francesco: ovvero la gioia del suono