Presentazione del libro “ControCanto” di Roberto Fabbrini

Il 4 ottobre ad Abbadia San Salvatore (SI) è stato presentato “Controcanto”, libro di poesie di Roberto Fabbrini.
Sono intervenuti il Vice Sindaco Patrizia Mantengoli, la curatrice editoriale dell’opera Raffaella Bellucci Sessa ed il Dr. Paolo Bongioanni, che hanno sottolineato il grande coraggio di Roberto, il quale, nonostante la SLA gli abbia tolto la voce, riesce a scrivere liriche di grande valore morale e di profonda intensità emotiva, utilizzando un dispositivo elettronico a puntamento oculare.

Franco Fabbrini, fratello di Roberto, ha curato la parte musicale dell’evento (organizzato da Nicola Cirocco dell’OSA Onlus di Abbadia San Salvatore); alcune poesie di Roberto sono state recitate dall’attrice Paola Lambardi.

Il Dr. Bongioanni ha sottolineato come l’impianto del libro, che presenta fondamentalmente quattro sezioni “Il lamento”, “Il pianto”, “Il perdono”, “La riconciliazione”, ripercorra le quattro fasi esistenziali dell’Autore, che impersona poi l’Uomo sofferente di tutti i tempi e di tutti i luoghi: dal lamento egli passa inevitabilmente al pianto dal quale “risorge” approdando alla dimensione del perdono che lo porta infine, nella fase della riconciliazione, alla serena accettazione della morte concepita come evento naturale inevitabile ma in qualche modo deprivato dei suoi contenuti dolorosi grazie all’esperienza di condivisione con le persone che gli stanno accanto, in primis la famiglia (nel caso di Roberto la moglie Stefania ed il figlio Andrea).

La produzione poetica di Roberto, ormai giunta al terzo libro dopo “Le mie stanze” e “Le ombre lunghe della sera”, rappresenta un grande insegnamento per tutti noi che spesso, travolti dal logorio della quotidianità, perdiamo di vista l’importanza di essere in grado di compiere quelle comuni attività (ad es. camminare, parlare, scrivere) che ad un malato di SLA la malattia ha reso difficilissime o addirittura impossibili.

Roberto ci testimonia che è possibile vivere con la SLA: la sua profonda sensibilità umana ed artistica, il suo esempio di persona che affronta con grande dignità tutte le problematiche derivanti dalla sua terribile malattia travolgono tutti! A riprova di ciò il grande affetto da cui Roberto è circondato, non solo quello familiare, ma anche quello dell’intera comunità abbadenga che gli dimostra quotidianamente amicizia e solidarietà, incoraggiandolo a proseguire in questo faticoso cammino.

Patrizia Occhipinti

Presentazione del libro “ControCanto” di Roberto Fabbrini