NeuroCare onlus e “Controcanto” di R. Fabbrini

L’Associazione NeuroCare onlus è lieta di presentare una piccola selezione dall’Opera “Controcanto” di R. Fabbrini.

Per coloro che fossero interessati all’acquisto del volume forniamo gli indirizzi attraverso i quali documentarsi:
www.colonnetti.it e www.pennesconosciute.it.

Oggi canto contro
perché vivere sperando stanca,
perché troppe sono le cose
che sembrano
e non sono,
perché le cose
sono tante,
tante di più
di quelle che si crede di vedere.
L’ultima battaglia
sarà condotta
dalle schiere degli angeli,
con i vessilli e gli stendardi
alti e fermi,
nel clamore delle chiarine
che intoneranno forte
l’inno di guerra.
Sarà battaglia aperta
senza esclusione di colpi;
gli angeli faranno muro
off rendo invano il proprio petto
ai colpi micidiali del nemico.
Sarà battaglia dura,
sarà tragica battaglia,
sarà l’ultima battaglia.

Chi torna indietro
confortato e sollevato,
non ha visto
o ha visto poco
o non ha voluto vedere.
Io non posso farci nulla;
quello che mi interessa
non è mostrare il peggio.
Però
non posso neanche dire che sto bene
perché non è vero.

Ci si accorge
che una persona esiste
non per il fatto che cammina,
che comunica
e che stabilisce relazioni:
queste cose
le fanno anche le bestie.
E neanche perché
ce se ne prende carico
e la si accudisce
nei suoi bisogni primari:
queste cose,
in qualunque allevamento,
si fanno anche con gli animali.

L’esistenza di una persona
si riconosce dai segni e dalle tracce
che lascia di sé;
ecco perché
può durare ben oltre la sua morte,
finché non se ne cancellano le tracce.

NeuroCare onlus e “Controcanto” di R. Fabbrini