FASCICOLAZIONE: Attivazione irregolare e aritmica di fibre muscolari appartenenti ad una stessa unità motoria. Essa è avvertita come guizzo o breve contrazione di una piccola parte del muscolo (la cosiddetta “carne che balla”). Si manifesta anche in forma di guizzi brevi e aritmici visibili sotto la pelle. Può essere sintomo di malattia neuromuscolare, ma anche presentarsi in condizioni parafisiologiche, come la stanchezza.
FANTASMA, ARTO: fenomeno per cui chi perde un arto in un incidente o subisce un’amputazione continua ad avvertire la presenza dell’arto scomparso. Le sensazioni sono forse causate dal fatto che nel cervello avviene una riorganizzazione delle connessioni nervose.
FATTORE DI CRESCITA NERVOSA: sostanza che stimola la crescita delle fibre nervose, soprattutto del sistema nervoso periferico, durante lo sviluppo embrionale.
FISIOTERAPIA MOTORIA: branca della medicina riabilitativa. Tende a rendere possibile il recupero delle funzioni negli individui colpiti da eventi traumatici o patologici che abbiano prodotto un qualche tipo di lesione invalidante, sia essa reversibile o permanente. I mezzi utilizzati sono: calore, ultrasuoni, elettricità, mobilizzazione attiva o passiva. In modo particolare la fisioterapia riabilitativa trova applicazione nel campo della patologia neurologica di varia origine allo scopo di facilitare il recupero della funzione motoria perduta, di potenziare il compenso operato dalle parti indenni, di prevenire ulteriori danni causati dal prolungato allettamento, dall’immobilità e così via. Gli elementi principali di questa forma di terapia sono rappresentati dalla mobilizzazione attiva (quando possibile) e passiva, dai frequenti cambi posturali, dal controllo dell’atteggiamento tenuto dal paziente.
FISIOTERAPIA RESPIRATORIA: la fisioterapia trova un altro campo di applicazione nel trattamento dei pazienti affetti da insufficienza respiratoria cronica e nella prevenzione delle complicazioni respiratorie in soggetti a rischio, come i neurologici. L’intervento del fisioterapista in questo settore è essenzialmente volto a liberare l’apparato respiratorio dalle secrezioni bronchiali che tendono a causare ostruzione (in caso di tosse inefficace) e a insegnare al paziente a utilizzare al meglio la muscolatura respiratoria, ottimizzando gli scambi gassosi polmonari. Utili a questo scopo si dimostrano gli esercizi di ginnastica respiratoria, le tecniche di drenaggio posturale (che consistono nel mettere il paziente in posizioni tali da facilitare il drenaggio esterno delle secrezioni per gravità), l’uso di apparecchi per la respirazione assistita, le manovre di percussione del torace destinate a staccare le secrezioni bronchiali.
FOLLOW-UP: controllo del paziente esteso nel tempo.
FOSFORILAZIONE: processo che modifica le proprietà dei neuroni agendo su canali ionici, recettori di neurotrasmettitori e altre molecole regolatrici. Durante la fosforilazione, una molecola di fosfato inorganico si combina con una molecola organica accettrice, la quale si attiva o disattiva. La fosforilazione, che si reputa sia il processo atto a consentire l’azione di determinati neurotrasmettitori ed è causata in genere dall’attività di secondi messaggeri, può modificare l’attività funzionale della molecola accettrice.