BASTONCELLO: fotorecettore localizzato alla periferia della retina; è sensibile alla luce di bassa intensità e specializzato nella visione notturna.
BIOPSIA: prelievo di tessuti o cellule da sottoporre ad esame microscopico; in caso di biopsia muscolare, ad es., un frammento di muscolo (in genere della coscia o del braccio) viene trattato con diverse sostanze reagenti e coloranti (esame istologico) per poter evidenziare al microscopio particolari alterazioni delle cellule muscolari e dei loro componenti, dovute a malattie neuromuscolari.
TOSSINA BOTULINICA: tossina prodotta dal Clostridium botulinum utilizzata in minime dosi nel trattamento della spasticità e della scialorrea, condizioni cliniche in cui si osserva iperattività colinergica, ovvero dei circuiti neuronali o neuromuscolari che hanno come neutrasmettitore l’aceticolina (v.).
BROCA, AREA DI: regione cerebrale localizzata nel lobo frontale inferiore dell’emisfero sinistro; corrisponde alle cosiddette Aree 44 e 45 di Brodmann; svolge un ruolo importante nella produzione del linguaggio.
BRONCOASPIRAZIONE: aspirazione di secreti mucosi catarrali tracheo-bronchiali sotto la guida di un broncoscopio; la broncoaspirazione si rende necessaria quando il secreto (o altro materiale amovibile) ristagni nel tratto tracheo-bronchiale impedendo il normale passaggio dell’aria, ristagno dovuto alla mancanza o insufficienza del meccanismo di difesa della tosse in malati tracheostomizzati.
BULBARE: si riferisce alla regione del sistema nervoso localizzata tra il cervello ed il midollo spinale; in caso di SLA, per “esordio bulbare” si intende la comparsa di sintomi suggestivi di una sofferenza prevalente dei motoneuroni localizzati nella regione bulbare del tronco encefalico, che controllano i muscoli della masticazione, della deglutizione e dell’eloquio.